Diritti d'autoreLo scopo del sito è quello di costituire un riferimento per lo studio della matematica a livello intermedio tra le competenze di livello elementare e quelle a livello di ricerca scientifica o, in altre parole, dal livello della scuola secondaria di secondo grado a quello universitario dei corsi i laurea. La realizzazione dell’intento dipende in modo essenziale dalla rapidità con cui gli articoli vengono aggiunti alle raccolte: per poter costruire un corpo di informazioni che sia il più completo possibile in tempi brevi è necessario avvalersi del contributo del maggior numero di esperti internazionali disposti a collaborare. Questo allargamento cospicuo del numero di autori richiede necessariamente l’esercizio di opportune direttive volte a controllare la crescita del materiale, la sua coerenza e la sua qualità: gli standard del sito, descritti di seguito, devono essere utilizzati dai creatori degli articoli e fatti rispettare dai moderatori.

 

Clausole generali

 

L’inserimento di materiale protetto da diritti d’autore senza l’apposito consenso, che deve essere acquisito autonomamente dal creatore del contenuto, non è autorizzato. All’atto della registrazione l’autore dichiara di rispondere in prima persona e di sollevare da tutte le responsabilità il gestore del sito e i moderatori che hanno approvato la pubblicazione di materiale protetto da diritti d’autore inserito senza consenso. Il materiale protetto per il quale sia stato ottenuto, dal detentore dei diritti, il consenso alla pubblicazione può essere inserito nell’articolo: l’autore deve inviare all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. copia del consenso e dichiararne il possesso nell’articolo secondo gli accordi presi con il proprietario.

 

Standard per la stesura degli articoli

 

Sezioni Matematica e Applicazioni

Le direttive relative alle sezioni Matematica (ad eccezione della categoria Nuovi filoni) e Applicazioni riguardano

  • Livello di complessità della trattazione
    Il materiale viene classificato secondo tre diversi livelli di complessità:
    •  rappresenta una trattazione che deve risultare comprensibile da chi possiede solo competenze di livello basico, comparabile con quelle generalmente acquisite dagli studenti che frequentano il primo biennio della scuola secondaria di secondo grado,
    • ★★ rappresenta il successivo grado di difficoltà affrontabile da  chi padroneggia i contenuti al livello inferiore, paragonabile ad uno studente degli ultimi anni della scuola secondaria di secondo grado,
    • ★★★ corrisponde al livello di approfondimento dei contenuti che si riscontra nei corsi universitari di laurea.
  • Titolo e sottotitolo
    Il titolo dell’articolo deve essere esplicativo, il più possibile sintetico e non deve superare la lunghezza di una riga. L’articolo può presentare anche un sottotitolo di lunghezza massima di due righe: esso va posto direttamente sotto il titolo. Sotto al gruppo titolo-sottotitolo, separato da una riga vuota e in una riga a se stante, deve essere indicato il livello di complessità inserendo l’immagine della stella dorata (Source = images/Article-Images/Star.png Dimensions = 21 × 20) una, due o tre volte.
  • Parole chiave
    Per ogni articolo deve essere previsto un elenco di parole chiave da inserire nella sezione dei tag. Le parole chiave devono fare riferimento a tutti i concetti utilizzati nel testo e alle aree disciplinari (secondo la suddivisione di MathVerse.org) alle quali il contenuto è riferibile, ad eccezione del nome della categoria nel quale è stato incluso. Tra le parole chiave deve comparire anche il livello di difficoltà codificato con la sigla 1S per , 2S per ★★ e 3S per ★★★.
  • Sommario
    Tre righe vuote sotto all’indicazione della complessità deve essere inserito un sommario che presenta brevemente (massimo 15 righe) il contenuto dell’articolo.
  • Testo dell’articolo
    Il testo dell’articolo è separato dal sommario per mezzo di una riga vuota. Il testo deve essere suddiviso in sezioni numerate progressivamente 1., 2. ... ed, eventualmente, in sottosezioni numerate n.1, n.2, ... (dove n è il numero di sezione) ed è preferibile che contenga una prima sezione di introduzione.
  • Presentazione dei concetti
    Il contenuto dell’articolo deve privilegiare la risoluzione di problemi rispetto alle semplici regole di calcolo: non sarà accettato un articolo che presenti unicamente regole di calcolo. In ciascun articolo devono essere considerati noti, dunque utilizzati senza doverli definire e spiegare, tutti i concetti che sono stati introdotti in articoli sullo stesso argomento e nella stessa categoria, ma di complessità inferiore. Deve però essere inserito un collegamento all’articolo in cui avviene la loro definizione. Per i nuovi concetti che sono già definiti in articoli di complessità minore o uguale su altri argomenti e/o in altre categorie, la linea di condotta preferibile è quella di introdurli brevemente, in modo da renderne chiaro sia il significato che l’uso, e di inserire un collegamento all’articolo che ne contiene la definizione. Ogni concetto nuovo rispetto a quelli già discussi all’interno delle raccolte deve essere fatto emergere a partire dalla discussione delle origini — individuabili anche nelle motivazioni che ne hanno richiesto la definizione — e dei vantaggi che possono conseguire dal suo uso, procedendo quindi con una trattazione che da informale e intuitiva viene gradualmente formalizzata fino al raggiungimento del rigore matematico. Il requisito è inderogabile qualunque sia il livello di complessità dell’articolo.
  • Contestualizzazione ed esemplificazione
    L’articolo deve essere omogeneo e completo per quanto riguarda l’argomento che tratta, relativamente al livello di complessità affrontato. Il materiale deve essere contestualizzato in modo preciso e devono essere forniti gli agganci principali con altri argomenti correlati, senza però scendere troppo sui dettagli. Devono essere previste sia le esemplificazioni necessarie a introdurre un concetto che quelle (comprendenti controesempi efficaci) richieste a comprenderne pienamente il significato, l’uso e i possibili sviluppi.
  • Contenuti multimediali
    Nell’articolo possono essere inseriti, in quantità moderata se consumano risorse, i seguenti contenuti multimediali.
    • Formule e PSPicture: possono essere inserite utilizzando il linguaggio LATEX. Per chi non conoscesse tale linguaggio è possibile costruire il codice — che va messo tra due simboli , come in , per inserire una formula sulla stessa linea del testo o tra due coppie di , come in , per inserire una formula isolata — utilizzando un qualunque editor online, come ad esempio www.codecogs.com/latex/eqneditor.php. Le formule possono essere numerate ed è possibile inserire riferimenti alle formule numerate all’interno degli articoli. Per esempi di PSPicture si può consultare Mathapedia. Dato che il simbolo  ha un significato particolare come identificatore delle formule, qualora sia necessario visualizzarlo bisogna inserire la corrispondente immagine prelevata dal sito (Source = images/Article-Images/Dollar.png Dimensions = 8 × 14 AdvancedStyle = vertical-align: -1px;).
    • Immagini: non devono superare le dimensioni 800px × 600px e la risoluzione di 92 px/in. Vengono caricate nel sito (al massimo cinque alla volta) con l’apposito strumento messo a disposizione nel menu riguardante la creazione di articoli, il quale le memorizza nella cartella “images/Article-Images/username”.
    • Filmati: non possono essere caricati nel sito, è necessario inserire un richiamo alla risorsa presente in altri siti, per esempio YouTube, per mezzo del tag html iframe. Dato che gli autori non sono autorizzati a inserire codice html, la procedura corretta è la seguente: copiare il codice da incorporare ‹iframe src="/..."...›‹/iframe› e incollarlo sostituendo le parentesi angolose ‹ e › con delle parentesi quadre [ e ]. Il gestore del sito provvederà a inserire correttamente il codice.
    • Documenti di GeoGebra: è possibile inserire, con la procedura utilizzabile per i filmati, un documento presente nella raccolta di materiali di GeoGebra nel sito tube.geogebra.org. Per ottenere il codice html è necessario cliccare su Incorpora, selezionare HTML, impostare i parametri e cliccare su Copia negli appunti.
  • Riferimenti ad altro contenuto
    Non devono essere utilizzate note — che renderebbero difficile la lettura — e, dove possibile, devono essere inseriti link ad articoli presenti nel sito che discutono o usano gli stessi termini tecnici. È possibile inserire collegamenti a siti esterni che aprano il loro contenuto in un’altra finestra (cioè con Target uguale a New window). Nella parte finale devono essere incluse
    • una bibliografia essenziale, ogni citazione deve avere la forma [B n° progressivo] Autore, Titolo, Rivista, n° (anno), Editore dove i campi non applicabili devono essere omessi;
    • una sitografia essenziale, ogni citazione deve avere la forma [S n° progressivo] Autore, Titolo, Indirizzo web dove i campi non applicabili devono essere omessi;
    • una clausola relativa alla licenza con la quale l’articolo viene pubblicato.
  • Standard tipografici
    L’autore dovrà utilizzare i seguenti standard tipografici.
    • Il colore del testo deve essere generalmente nero ma è possibile attribuire colori diversi per termini specifici da evidenziare.
    • Il font da utilizzare deve essere Book Antiqua.
    • La dimensione del font utilizzato per il titolo deve essere di 18pt ed il titolo deve essere in grassetto.
    • La dimensione del font utilizzato per il sottotitolo deve essere di 14pt e piano (cioè senza modificatori quali grassetto, ...).
    • Il titolo delle sezioni (compreso il sommario) e la corrispondente numerazione (che stanno sulla stessa riga) devono utilizzare un font di 14pt e devono essere in grassetto.
    • Il titolo delle sottosezioni e la corrispondente numerazione deve utilizzare un font di 12pt e deve essere in grassetto.
    • Il testo delle varie sezioni e sottosezioni (compreso il sommario) deve utilizzare un font di 12pt, deve essere separato da una riga vuota rispetto al titolo della sezione mentre deve cominciare direttamente alla riga successiva nel sommario e nelle sottosezioni.
    • Devono essere numerate esclusivamente le formule che sono poste su riga separata (introdotte con l’identificatore ) e vengono poi richiamate nell’articolo.
    • Le immagini piccole (di larghezza minore di 500px) devono essere allineate a sinistra e a destra alternativamente e circondate dal testo (AdvancedStyle = float: left; / float: right;) mentre quelle di dimensioni maggiori devono essere inserite al centro di un paragrafo a sé stante.
    • I filmati e i documenti di GeoGebra devono essere posti al centro di un paragrafo a sé stante e con larghezza pari a 800px: qualora la qualità della risoluzione sia troppo bassa è possibile inserire il filmato riducendolo di dimensioni e allineandolo secondo le regole per le immagini piccole.

Categoria Nuovi filoni

Questa categoria raccoglie articoli scientifici alla frontiera della ricerca matematica che riguardano idee innovative: potranno esservi inserite proposte di nuove linee di ricerca riguardanti ambiti generalmente non sviluppati, con la speranza che la semina possa un giorno produrre nuove importanti conoscenze. Per questo motivo gli unici requisiti di pubblicabilità, oltre alla presenza di una precisa bibliografia di riferimento, sono l’originalità della proposta, la sua sensatezza e la previsione di applicazioni significative (non solo matematiche).

 

Sezione Arte

Per quanto riguarda la creazione di articoli (categoria Opere artistiche del passato) vale quanto indicato sopra per le sezioni MatematicaApplicazioni: questi possono discutere, per esempio, gli influssi della matematica nelle opere artistiche di qualunque genere del passato, la presenza anche implicita di matematica nelle opere, il confronto tra concezioni artistiche e concetti matematici allo scopo evidenziare eventuali similarità o analogie.

Le poesie, le opere in prosa, le immagini e i video devono essere originali e la matematica deve svolgervi un ruolo funzionale essenziale: la semplice citazione di concetti matematici non è sufficiente a giustificare la pubblicazione nelle raccolte del sito. Le immagini e i filmati devono essere accompagnati da un testo contenente titolo, autore, licenza, eventuali indicazioni relative all’interpretazione se l’autore desidera fornire una chiave privilegiata. A causa della limitatezza delle risorse disponibili

  • le immagini, che vengono salvate nel sito, devono avere dimensioni massime di 2048px × 2048px e risoluzione di 92 px/in,
  • non si accettano immagini simili dal punto di vista del criterio costruttivo e/o dell’impatto visivo, a meno che non sia esplicitato un differente potenziale interpretativo,
  • i filmati devono essere memorizzati in un server su Internet, come YouTube, dal quale visualizzarli.

 

Ulteriori criteri per la pubblicazione

 

La pubblicazione di articoli richiede il soddisfacimento di ulteriori criteri necessari sia ad ottenere una raccolta autosufficiente che a ridurre l’impiego di risorse.

Nelle sezioni Matematica (ad eccezione della categoria Nuovi filoni) e Applicazioni non è autorizzata la pubblicazione di un articolo di una certa complessità (per esempio ★★★) se non risultano già presenti, nella corrispondente raccolta, articoli sullo stesso argomento di complessità inferiore (nell’esempio sia  che ★★).

Per tutte le raccolte vale quanto segue.

  • Non è autorizzata la pubblicazione di un articolo su un certo argomento se nella stessa raccolta ne è presente già un altro avente lo stesso livello di complessità e sullo stesso argomento, a meno che il nuovo articolo risulti di qualità notevolmente maggiore in termini di comprensibilità, esposizione, collegamento con altre aree. L’eventuale approvazione del nuovo articolo comporta l’archiviazione di quello vecchio. Gli autori possono aggiornare i propri articoli senza la necessità di sottoporre la nuova stesura al controllo di un moderatore se le modifiche apportate sono piccole e non ne alterano la struttura. Revisioni più ampie comportano la scrittura di un nuovo articolo che, una volta approvato, sostituirà in toto quello vecchio, il quale non verrà archiviato ma sarà cancellato definitivamente dalla raccolta.
  • Agli autori di lingua italiana è richiesta la stesura dell’articolo in due versioni: una in italiano e l’altra in inglese. Gli autori di lingua inglese che conoscono l’italiano potranno presentare un articolo in entrambe le lingue. L’autore di lingua inglese che scrive solo la versione in lingua inglese autorizza MathVerse.org a inserire nella raccolta la traduzione in italiano dell’articolo pubblicato.